Il sottosegretario della Giunta regionale con delega alle infrastrutture, Umberto De Annuntiis comunica che il Ministero delle Infrastrutture ha approvato la proposta di rimodulazione dei finanziamenti presentati da Anas e Regione Abruzzo
Per la Provincia di Teramo ci sono 35 milioni e mezzo di euro per la Pedemontana a nord già finanziata per la progettazione (che sta realizzando l’Anas). Ma in totale sono tre le grandi opere su cui la provincia di Teramo è a lavoro, il prolungamento del tratto stradale Teramo-Mare, il potenziamento ferroviario Teramo-maree la Pedemontana Teramo-Ascoli opere inserite nel Libro Bianco sulle infrastrutture curato da Unioncamere e Uniontrasporti e presentato a Pescara. Opere considerate strategiche per il futuro dell’intero Abruzzo, e non solo della provincia teramana questo sulla base degli studi che hanno misurato con indicatori molto precisi gli effettivi benefici delle opere pubbliche che a vario titolo (finanziate o solo pianificate) sono presenti sulla piattaforma del Parlamento delle opere infrastrutturali https://silos.infrastrutturestrategiche.it/ Opere “indifferibili” per lo sviluppo, quindi, così sono state definite, per recuperare il gap infrastrutturale dell’Abruzzo.
“Questo è un altro passo avanti molto importante – Cardinale – e quanto sia importante lo misuriamo anche su problemi molto più circoscritti come la chiusura della 259 da parte dell’Anas dopo che il forte vento ha causato la caduta di alberi sulla strada. Con la 259 chiusa intere comunità della Vibrata sono praticamente isolate, costrette e percorrere vie alternative totalmente inadeguate non solo alle esigenze quotidiane di vita ma anche a quelle delle aziende che in Vibrata contano insediamenti importanti e che già stanno facendo fronte a problematiche enormi derivanti dalla pandemia prima e dalla crisi energetica conseguente al conflitto Ucraina-Russia dopo”.