Ha preso il via nel pomeriggio di ieri nell’aula magna “Benedetto Croce” dell’università di Teramo, il IV forum internazionale del Gran Sasso, l’evento multidisciplinare ideato dal vescovo di Teramo-Atri Leuzzi e dall’università degli studi di Teramo.
Il titolo di questa edizione del forum internazionale del Gran Sasso è “Allargare gli orizzonti della carità. Per una nuova progettualità sociale”. Impegnati fino a sabato 2 ottobre, nel polo didattico Silvio Spaventa dell’ateneo teramano, saranno oltre 400 relatori per 22 aree di studio e ricerca.
Ad aprire questa edizione il segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin, che nel suo discorso ha definito il forum internazionale del Gran Sasso “un segno di speranza che stimola l’intelligenza e la apre su orizzonti sempre più vasti. Gli appuntamenti e i momenti di studio e di confronto organizzati per questo evento, possano mostrare come sia possibile costruire la civiltà dell’amore nella prospettiva delle tre forme di carità, samaritana, intellettuale e politica”.