Grande partecipazione ieri a Teramo all’evento “Aspettando il primo maggio”, la tradizionale kermesse musicale che anticipa il Concerto di Roma. Mentre in tutto il territorio si rinnova la tradizione culinaria delle “Virtù”
Al parco fluviale ‘Davide De Carolis’ si è registrato il tutto esaurito. Occupati tuttii posti messi a disposizione dei 4mila spettatori giunti da ogni parte per assistere allo spettacolo organizzato dall’associazione Big Match. Completamente congestionato il lungofiume e le zone adiacenti, a conferma dell’enorme apprezzamento che questa iniziativa riscuote. E a Teramo e provincia primo maggio significa Virtù. Un piatto di recupero contadino fatto con verdure di stagione cotte separatamente ed esaltate dagli odori delle erbe spontanee del territorio, ritagli di maiale, pasta all’uovo o solo acqua e farina fatta in casa e colorata dagli aromi. Un’antichissima ricetta svuota-frigo che le massaie teramane preparavano già alla fine di aprile per consumare le dispense dell’inverno e propiziare l’arrivo dell’estate. Un piatto della tradizione teramana da difendere dai tentativi di contaminazione tanto che si è reso necessario redigere un disciplinare.