Teramo: in Comune un sportello per gli aiuti in Ucraina

Sono iniziate le attività dello ‘Sportello sociale per la Pace’, aperto dal Comune di Teramo con l’obiettivo di organizzare una raccolta di tutto il necessario da inviare alle popolazioni e ai territori colpiti dalla guerra.

Le attività  di raccolta saranno svolte in collaborazione con l’Associazione Kerjgma i cui volontari da giorni si trovano sulla linea di confine romeno dove in un capannone stanno raccogliendo materiale da trasferire al campo profughi in Ucraina, e nel locale ospedale pediatrico paralizzato nelle attività per mancanza di risorse sanitarie. Numerose le persone che si stanno mobilitando per dare un contributo e da oggi le donazioni potranno essere consegnate  nella ex scuola di Viola messa a disposizione dal Comune in collaborazione  con la locale Pro loco. I beni necessari sono: farmaci, cibo in scatola a lunga conservazione, materassi, coperte, lenzuola, cuscini. Tutto va sistemato in scatole ben chiuse e con l’indicazione del contenuto. Solo coperte e trapunte potranno essere chiuse in buste. Ma serve anche denaro, che l’associazione Kerjgma raccoglie tramite un conto corrente che l’associazione ha pubblicato sulla propria pagina Facebook.

Sergio D’Ascenzo Associazione Kerjgma: “C’è bisogno di tutto, lì il freddo è tremendo, nevica e la situazione dei profughi è drammatica. Nel campo di Cernauti diamo la busta di sopravvivenza alle famiglie, non riusciamo ad organizzare una cucina perché c’è troppa gente. L’ospedale di Cernauti non ha più nulla per andare avanti, perciò abbiamo pensato di avviare questa raccolta urgente anche per la struttura pediatrica”.

Barbara Orsini: