Si fa sempre più drammatico il bilancio dei numerosi incendi nel Teramano. In queste ultime settimane sono andati in fumo numerosi ettari di terreno, con le fiamme che hanno lambito anche tante abitazioni.
Ultimo in ordine di tempo quello partito ieri verso le 16 nella frazione di Colleminuccio a Teramo. L’ incendio di sterpaglie e bosco che si è sviluppato nella zona e ha tenuto mobilitati da ieri due squadre dei vigili del fuoco di Teramo e una squadra di volontari AIB. L’azione di spegnimento a terra è stata supportata da due Canadair per la giornata di ieri e uno per tutta la mattinata di oggi coordinati da un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) del Comando dei vigili del fuoco di Teramo.
Durante la notte scorsa e per tutta la giornata di oggi i vigili del fuoco di Teramo sono stati impegnati nelle operazioni di spegnimento di due incendi di bosco e sterpaglie nel territorio del comune di Teramo. Un incendio ha interessato un’area di circa trenta ettari tra Colleminuccio e Villa Mosca, a poca distanza dagli ambulatori della ASL di Casalena. Nelle operazioni di intervento sono stati impegnate due squadre dei vigili del fuoco, con quattro mezzi operativi e squadre di volontari AIB. Sul posto si sono alternati anche due DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) del Comando di Teramo, a cui è stato affidato il coordinamento di un Canadair dei vigili del fuoco che ha effettuato ventiquattro lanci.
L’incendio, partito nella giornata di ieri, al momento è spento, ma sono ancora in corso le operazioni di bonifica e vigilanza che proseguiranno anche nelle prossime ore. Durante la notte scorsa si è sviluppato un altro incendio in contrada Casette, vicino Spiano di Teramo, che nella giornata di oggi ha impegnato due squadre di vigili del fuoco del Comando di Teramo e de L’Aquila e squadre di volontari AIB. L’attività a terra è stata supportata da un elicottero Erickson S-64 dei vigili del fuoco e dall’elicottero messo a disposizione dalla Regione Abruzzo che complessivamente hanno effettuato circa settanta lanci.
I mezzi aerei sono stati coordinati da un DOS del Comando di Teramo che nel pomeriggio è stato sostituito da un altro DOS inviato sul posto dal Comando dell’Aquila su disposizione della SOUP (Sala operativa Unificata Permanente) della Regione Abruzzo. Anche questo incendio è al momento spento, ma non si esclude che tizzoni ancora ardenti possano riattivare nuovi focolai. Pertanto, durante la notte sarà garantita la vigilanza e controllo dell’area interessata dalle fiamme. L’azione di spegnimento dei Vigili del Fuoco ha impedito che gli incendi potessero coinvolgere alcuni fabbricati a cui le fiamme si sono pericolosamente avvicinate. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri Forestali di Teramo ed Isola del Gran Sasso per lo svolgimento delle attività finalizzate all’accertamento di eventuali responsabilità.