Ad otto mesi dall’inizio della campagna nazionale di vaccinazione anti-Covid, gli operatori della Asl di Teramo ancora non hanno percepito nessun compenso da parte dell’Azienda sanitaria locale. Così la Cgil.

I ritardi, a detta della Asl, sono dovuti al mancato trasferimento dei fondi da parte della regione alla Asl di Teramo che, quindi, non ha potuto procedere al saldo dei progetti. Situazione analoga anche per gli operatori del 118 : anche in questo caso la Asl è in forte ritardo con il pagamento del dovuto che, molto probabilmente, non sarà saldato nemmeno nel prossimo stipendio di agosto. Questo, almeno, è il timore di infermieri e operatori. Una condizione su cui la Cgi è intervenuta scrivendo alla Asl per chiedere il pagamento delle spettanze e sollecitare il rispetto dei termini.