Teramo: presentato il nuovo ospedale. Sarà hub tecnologico avanzato

A Teramo è stato ufficialmente presentato il progetto per il nuovo ospedale, un’infrastruttura sanitaria moderna che promette di trasformare radicalmente la sanità teramana. Con una capacità di 500 posti letto, l’ospedale sarà un hub tecnologico avanzato, concepito per restare all’avanguardia nei prossimi 50 anni

Il progetto prevede la demolizione del Lotto 1 dell’attuale ospedale “Mazzini”, ma solo dopo che il nuovo complesso sarà completato. Questa soluzione consentirà di ridisegnare gli spazi, restituendo alla città un’ampia area verde. In particolare, verranno creati 110 mila metri quadrati di spazi verdi, superando gli 85 mila che saranno sacrificati per la costruzione della nuova struttura.

Rispetto al progetto inizialmente ipotizzato a Piano d’Accio, il nuovo ospedale sarà più grande e ambizioso, dotato di reparti altamente tecnologici, una mensa di dimensioni significative e un grande asilo per le famiglie del personale. L’investimento complessivo sarà pari a 284 milioni di euro, con l’obiettivo di avviare i lavori e posare la prima pietra entro il più breve tempo possibile. Con questa iniziativa, Teramo punta a diventare un punto di riferimento per la sanità, offrendo una struttura capace di rispondere alle sfide future e migliorare la qualità dei servizi sanitari per i cittadini.

 

“Un’opera che incarna la volontà della Regione Abruzzo di investire concretamente nella salute e nel benessere dei cittadini. Il nuovo ospedale potrà garantire cure di qualità e servizi eccellenti. Puntiamo a creare un ambiente moderno e stimolante, in grado di attrarre e trattenere i migliori professionisti del settore che non solo eleverà il livello dell’assistenza sanitaria, ma fungerà da catalizzatore per la riqualificazione dell’intera area, rafforzando il ruolo di Teramo come eccellenza e punto di riferimento per la sanità regionale”. Lo ha detto il Presidente della giunta regionale Marco Marsilio intervenendo oggi a Teramo, insieme all’assessore alla salute Nicoletta Verì e al direttore generale Maurizio Di Giosia, alla conferenza stampa di presentazione del progetto del nuovo ospedale che sorgerà nell’area sud-est del complesso ‘G. Mazzini’.

Si tratta di un modello avanzato di struttura sanitaria, progettato per garantire cure all’avanguardia e rispondere in modo mirato alle necessità sanitarie del territorio. Presenti anche i consiglieri regionali Paolo Gatti e Marilena Rossi. Il costo complessivo dell’intervento è di 285,9 milioni di euro, di cui 192 milioni per lavori e 93 milioni per spese amministrative e nuove tecnologie.T

ra le caratteristiche principali: un’integrazione armoniosa con l’ex sanatorio storico (Lotto 3), il recupero di edifici per nuove funzioni, come un nido aziendale, e spazi verdi pensili. Il parcheggio multipiano, attualmente capace di ospitare 675 veicoli, sarà ampliato fino a 989 posti auto a cui vanno aggiunti altri 424 posti auto a raso dislocati in tutta l’area ospedaliera.
 La costruzione del nuovo ospedale avverrà in diverse fasi. Questi i tempi di realizzazione:
– 30 mesi per fasi amministrative e progettazione
-15 mesi per la risoluzione delle interferenze e realizzazione dei primi corpi di fabbrica di servizio e della nuova centrale termica
-42 mesi per la realizzazione del nuovo ospedale e recupero del Lotto3
-6 mesi per arredi attrezzature, tecnologie sanitari, trasferimenti e inizio operatività
-6 mesi demolizione Lotto 1
-15 mesi recupero e reintegrazione urbana delle aree di sedime del Lotto1

 

Barbara Orsini: