Presentato a Teramo nella sede della Fondazione Tercas il progetto “L’isola che c’è nella Valle Siciliana: misure di contrasto all’emarginazione sociale post Covid delle persone con disabilità”. Un progetto di straordinaria importanza, in una realtà, quella della Valle Siciliana di cui fanno parte cinque comuni della provincia di Teramo Castelli, Isola del Gran Sasso, Colledara, Castel Castagna e Tossicia che non hanno strutture deputate alla gestione di questo genere di iniziative.
Si tratta di un una iniziativa che vedrà accogliere, nelle sede dell’associazione Genius Loci a Colledara, quindici diversamente abili, tra i 18 e i 55 anni, che avranno la possibilità di incontrare docenti di teatro, pittura, musica e ginnastica. Secondo il rapporto ISTAT del 2019 sono oltre due milioni le famiglie nelle quali uno dei componenti è una persona con disabilità. Famiglie che hanno vissuto i lunghi periodi di lockdown tra le mura domestiche, spesso prive delle abituali forme di sostegno.
Fondazione Tercas è intervenuta, durante i periodi di quarantena, per quanto possibile, su queste situazioni, finanziando forme di sostegno a distanza e l’acquisto di ausili per poter usufruire di percorsi terapeutici da remoto. Con il graduale ritorno alla normalità degli ultimi mesi, la Fondazione, nell’ambito del Bando dedicato al settore Volontariato filantropia e beneficenza, ha inteso sostenere le iniziative tese a contrastare i fenomeni di isolamento delle persone con disabilità generati dalla pandemia, assicurando al contempo un sostegno ai caregiver familiari.