Prenderanno il via a stretto giro i primi progetti del piano “Adsu Pro Ter” volto a promuovere i territori interni offrendo servizi agli studenti universitari: è il progetto dell’Adsu di Teramo, finanziato dal Pnrr (NextGenerationEu) per un valore di 2,2 milioni di euro, che punta alla realizzazione di tre hub in provincia dedicati alla consulenza e all’orientamento culturale e sportivo per i giovani
I comuni individuati per la collocazione dei nuovi centri servizi sono Atri, Castelli e Roseto degli Abruzzi: scelti come punti di riferimento per altri comuni delle aree interne e per la presenza di istituti di istruzione superiore. Le rispettive amministrazioni hanno supportato il progetto dell’Adsu, mettendo a disposizione le strutture e gli impianti sportivi necessari. “Adsu Pro Ter” si rivolge a un contesto territoriale di riferimento composto da 16 comuni della provincia, coinvolgendo circa 63.685 residenti, con lo scopo di rilanciare Teramo non solo come città ma anche come provincia universitaria. Il progetto prevede l’attivazione di tre centri di consulenza, orientamento e formazione; la realizzazione di 4 corsi di lingua (italiano e inglese); l’organizzazione di 32 attività musicali e teatrali (2 per ogni comune dell’area); l’erogazione di servizi sportivi formazione, animazione territoriale, accesso alla pratica sportiva; l’assistenza personalizzata ai soggetti diversamente abili. Per l’affidamento di tali servizi l’Adsu ha avviato le procedure di gara, assicurando il massimo coinvolgimento dell’università di Teramo, prevedendo per ogni lotto la partecipazione degli organi universitari competenti per ciascuna materia.