Teramo, rassicurazioni dal tavolo di confronto per la Imr: nessun ridimensionamento

E’ il giorno del tavolo di confronto per la Imr di San Nicolò. Il vertice si è svolto nella sede di Confindustria Teramo a Sant’Atto: escluso il ridimensionamento dello stabilimento teramano

Dopo lo sciopero e il picchetto di giovedì scorso, oggi si è svolto in Confindustria a Sant’Atto l’incontro per la Imr – 350 dipendenti di cui 140 interinali – voluto dall’assessore regionale al Lavoro Pietro Quaresimale. Il vertice è stato organizzato alla presenza di azienda, sindacati e rappresentanze sindacali unitarie con l’obbiettivo di fare il punto sulle strategie future che l’industria ha intenzione di mettere in atto. La preoccupazione paventata da sindacati e lavoratori è quella che possa esservi una delocalizzazione della produzione verso gli stabilimenti di Jesi e Rieti e una contestuale riduzione della produzione che porterebbe inevitabilmente a una riorganizzazione interna del lavoro a discapito in primis dei dipendenti precari che con contratti settimanali lavorano per l’azienda.

Durante l’incontro è emerso che non ci sarà nessun ridimensionamento dello stabilimento teramano inoltre sono stati annunciati importanti piani di sviluppo a seguito dell’accordo che l’azienda ha chiuso con la Mercedes. Dunque la società di Carate Brianza che si occupa dello stampaggio e del montaggio dei prodotti in plastica nel settore dell’automotive ha quindi annunciato che non ci saranno tagli alla produzione, promessa questa su cui i sindacati hanno avvertito che continueranno a tenere alta l’attenzione.