E’ allarme siccità in tutta Italia, a causa della mancanza di precipitazioni e diverse Regioni sono pronte a chiedere al Governo lo stato di emergenza
Una situazione che preoccupa anche la nostra Regione, per una stagione estiva che si preannuncia torrida visto che è il giugno più caldo dal 2003. Nel territorio teramano la Ruzzo Reti la società che gestisce il servizio, ha annunciato una fase di “severità idrica” che però al momento non dovrebbe portare a particolari problemi come registrato in altri territori. L’appello è quello di utilizzare l’acqua in maniera consapevole, per non sprecarla. Negli ultimi anni nel periodo estivo in provincia di Teramo, si è registrata, in particolare sulla costa, una netta diminuzione delle problematiche idriche, frutto degli interventi messi in campo da parte della Ruzzo Reti.
Mentre la Gran Sasso Acqua spa invita come ogni anno cittadini, territori, Sindaci e Comuni a un consumo consapevole dell’acqua per limitare il dispendio di risorse idriche.
“In una stagione particolarmente afosa è necessario sensibilizzare ancor di più un consumo consapevole” osserva il presidente Alessandro Piccinini, “invitiamo tutti i Sindaci a predisporre avvisi ed ordinanze sul prelievo di acqua potabile per qualsiasi uso improprio ed extradomestico come l’innaffiatura di aiuole, orti e giardini; irrigazione dei campi; lavaggio autovetture e simili; lavaggio di strade e di spazi di aree private; riempimento di vasche e piscine private ed ogni utilizzo improprio e diverso dalle normali necessità domestiche e produttive, oltre a ridurre i consumi negli edifici pubblici, evitando inutili sprechi della risorsa idrica”.
“L’acqua nei punti pubblici è costantemente monitorata e l’erogazione dalle fontane è già razionata da tempo” aggiunge il presidente “non credo avremo particolari emergenze, ma con l’aumento dei residenti nei piccoli borghi, le riserve idriche dovranno fronteggiare maggiori consumi dell’utenza ed il picco delle temperature delle prossime settimane potrebbe prospettare situazioni di disagio, considerato il calo delle sorgenti, causato anche quest’anno, dal perdurare dell’assenza di precipitazioni”.
“D’altra parte” spiega Piccinini “continua il monitoraggio e la ricerca delle perdite e grazie alla riserva idrica, guadagnata dal razionamento nei punti pubblici e nelle fontane, possiamo pensare di affrontare il periodo estivo con una certa tranquillità mantenendo alta l’attenzione in particolar modo nella zona est, dove i diversi interventi previsti nelle gallerie del Gran Sasso e la delicatissima convivenza del sistema idrico con Strada dei Parchi e i Laboratori di Fisica nucleare, potrebbe causare disagi nell’erogazione, tuttavia i protocolli di sicurezza garantiscono il cittadino grazie ai nostri sistemi di analisi ed eventuale stoccaggio preventivo dell’acqua”. “Invitiamo la popolazione a controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici, al fine di individuare eventuali perdite occulte, a dotarsi di dispositivi per il risparmio idrico e a regolarizzare la fornitura dell’acqua potabile alle proprie utenze, allacci abusivi o irregolari, nonché manipolazioni indebite, sono perseguibili a norma di legge. L’azienda è a disposizione del cittadino – conclude Piccinini – con l’impegno e la responsabilità di tutti, riusciremo a fronteggiare al meglio eventuali carenze in particolar modo nei territori e nelle zone più sensibili”.