A Teramo, nell’ultimo consiglio comunale del 2024, non sono mancate le classiche schermaglie tra maggioranza e opposizione
La seduta, che si è svolta ieri, ha avuto come oggetto del contendere lo stato di salute delle cinque società partecipate del Comune, in primis il Mo.Te e la fusione di quest’ultima con la Te.Am.
La maggioranza del sindaco Gianguido D’Alberto ha spiegato, tramite la relazione dell’assessore e vicesindaco Stefania Di Padova, l’iter per l’eventuale aggregazione, mentre la minoranza, guidata da Carlo Antonetti, ha contestato tempi e modi di gestione della situazione.
La Di Padova, mettendo un punto per giungere alla conclusione dell’iter, ha ipotizzato il mese di marzo come termine temporale corretto per arrivare alla completa aggregazione delle due partecipate.
IL SERVIZIO DEL TG8