Si chiama STREAM il progetto da 9,4 milioni di euro presentato a Teramo per migliorare la gestione delle inondazioni
STREAM è il frutto di una cooperazione transnazionale con l’obbiettivo di sviluppare strumenti e piani condivisi per migliorare la gestione delle inondazioni. In concreto il programma si articola in cinque linee d’azione, di cui una in particolare è sviluppata dall’Adsu in collaborazione con la Ruzzo Reti. Il progetto punta all’innovazione delle tecnologie dei sistemi di allerta e di monitoraggio, al rafforzamento della capacità di risposta dei servizi di emergenza in caso di inondazioni e la sensibilizzazione dei cittadini all’adozione di comportamenti corretti in caso di inondazioni.
“Stream” è finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia. Negli ultimi decenni la frequenza delle inondazioni lungo le coste adriatiche è aumentata per effetto dei cambiamenti climatici, una tendenza destinata a crescere ulteriormente nei prossimi 50-100 anni con conseguenze negative sulla popolazione, sull’ambiente e sulle infrastrutture. Inoltre, le autorità locali e i servizi di emergenza spesso non sono sufficientemente preparati per reagire prontamente a tali gravi eventi costieri.