Le Segreterie provinciali Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil di Teramo, hanno annunciato per il 30 di luglio la “MARCIA PER IL LAVORO” contemporaneamente allo sciopero di quattro ore del settore metalmeccanico dell’intera provincia.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla grave situazione del settore che nel Teramano sta vivendo da diversi anni grandi difficoltà. Il 30 luglio si partirà alle 19 da Largo Madonna delle Grazie per arrivare in piazza Martiri dove si terrà un presidio con gli interventi dei segretari provinciali delle tre organizzazioni confederali e di alcuni lavoratori del settore metalmeccanico. “Partiremo dalla vertenze del territorio per parlare di lavoro in termini di investimenti e riconversione industriale – sottolinea il segretario della Fiom, Natascia Innamorati – per agganciare la ripresa bisogna innovare il sistema produttivo. Nell’automotive ci dicono spesso che non si trovano figure specializzate, iniziamo con lo stabilizzare gli interinali e mettere in campo politiche industriali mirate per questo periodo di transizione”.