Alta la tensione anche per le imprese turistiche che si trovano a fare i conti con il caro bollette: “Cifre allarmanti che spaventano più delle conseguenze economiche legata alla pandemia”
Una condizione destinata ulteriormente a peggiorare considerando le previsioni di aumento dei prezzi già nelle ultime bollette e soprattutto con la prevista stangata sui prezzi del gas in vista dell’inverno. La Federalberghi in sinergia con le altre associazioni di categoria è a lavoro per cercare di mitigare il più possibile una situazione che già oggi è diventata insostenibile per gli imprenditori del settore. Gli operatori sono anche preoccupati per la gestione dei profughi ucraini presenti nelle strutture ricettive: una condizione su cui la Federalberghi Abruzzo chiede interventi immediati “altrimenti c’è il rischio concreto che molte strutture ricettive chiudano i battenti”. A preoccupare è anche la possibilità che questa grave crisi delle aziende del settore turistico possa lasciar spazio a interessi e soggetti poco leciti.