Era presente solo la cassiera quando un uomo col volto coperto da un passamontagna è entrato armato di un grosso cacciavite nella sala scommesse di Colonnella: dopo averla minacciata di consegnargli tutto l’incasso si è dato alla fuga. I carabinieri lo rintracciano e scoprono essere lo stesso cliente che poco prima del colpo aveva perso tanti soldi ai videopoker
I fatti risalgono alla fine di aprile. Prima la giocata poi la rapina per recuperare soldi. Il tutto ai danni della sala slot Admiral nella zona commerciale di Colonnella. I Carabinieri di Colonnella si sono subityo concentrati sulle immagini dei sistema di videosorveglianza della sala slot, grazie alle quali è stato possibile ricostruire la dinamica ed acquisire importanti elementi sulla fisionomia del rapinatore. In particolare le immagini hanno consentito agli inquirenti di verificare come lo stesso soggetto riconosciuto dalle telecamere avesse trascorso la serata precedente nel locale perdendo una forte somma di denaro alle macchinette
“videopoker”. Dalle immagini inoltre i militari hanno isolato i punti esatti dove il rapinatore aveva appoggiato le mani lasciando probabilmente le sue impronte digitali. La successiva comparazione con le impronte contenute nella banca dati nazionale “AFIS” (effettuata dai Carabinieri del RIS di Roma) ha consentito di accertare che le stesse erano già censite e che corrispondevano a quelle di un pregiudicato residente a Tortoreto.
Sulla base delle predette attività d’indagine, svolte sotto l’egida della Procura della Repubblica di Teramo, il G.I.P., in data 23 Luglio 2022, ha emesso a carico del presunto autore della rapina un’ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere. Stamattina i militari della Stazione di Colonnella, coadiuvati in fase esecutiva da altro personale della Compagnia di Alba Adriatica, hanno arrestato l’indagato presso la sua abitazione e lo hanno condotto in carcere.