Elezioni Teramo: terzo polo diviso su Antonetti

Con l’appoggio, ufficializzato ieri da parte di tutto il centrodestra, al candidato sindaco Carlo Antonetti per le prossime amministrative si apre una sorta di bagarre politica nel terzo polo

E questo perché “Italia Viva” porterà la sua candidata Maria Cristina Marroni mentre il partito “Azione” appoggerà Antonetti assieme però a liste civiche come “Futuro In”. Un’alleanza politica su cui è intervenuto il coordinatore regionale di “Italia Viva” Camillo D’Alessandro il quale ha definito “il caso Teramo una situazione anomala”.  “Solo qualche giorno fa i rappresentanti di Azione giuravano che mai e poi mai sarebbero stati con la destra, eppure…”. Non si è fatta attendere la risposta da parte del coordinatore regionale di Azione Sottanelli che si è detto “rammaricato per questa divisione sui candidati”.

Luciano Monticelli: “Sottanelli vuole portare il Terzo Polo con Marsilio. Non decide lui, ma i congressi”

” Sottanelli ha fatto ciò che aveva sempre negato, non solo a noi, ma anche agli amici di Azione con i quali diverse settimane fa, alla presenza dei coordinatori provinciali di Azione e Italia Viva, addirittura presentò Antonetti come un civico di centro-sinistra, un socialista, queste le sue parole “. ” Ora è chiaro che Sottanelli vuole portare il Terzo Polo con la destra, anche in vista delle regionali. Da un parlamentare ci saremmo aspettati altro. Oggi dice che Antonetti è il suo candidato, che è stato addirittura il primo a pensarlo, ma come mai ha fatto le consultazioni? per prendere in giro la gente? Ci vuole serietà “. ” Su Cristina Marroni andammo a parlarci e lui ci disse doveva aspettare le elezioni provinciali, che ha perso. Ma insiste nell’asse Marislio -Gatti, già sconfitto alla Provincia. Doveva chiedere scusa, ma non prendiamo ordine né da lui e né da Calenda. Il nostro leder si chiama Matteo Renzi “. ” La linea politica la decideranno i congressi “. Conclude la nota Luciano Monticelli, ex consigliere regionale ed ex sindaco di Pineto.

 

Barbara Orsini: