Estate teramana: manca il servizio di guardia medica

Dopo la decisione presa dalla Asl di Teramo di far svolgere ai medici di famiglia il servizio di guardia medica turistica sulla costa teramana è arrivata la replica di Assoturismo Abruzzo che chiede un immediato ripristino del servizio

Alla base della decisione da parte dell’azienda sanitaria c’è la mancanza di personale visto che per attivare il servizio su tutta la costa c’è bisogno di almeno 8 medici. Dunque l’assistenza sanitaria per i cittadini che vanno in vacanza in una delle “sette sorelle” della costa teramana non sarà più organizzata dalla Asl nelle sue sedi costiere di medicina territoriale, come avveniva fino all’anno scorso: il turista che avrà bisogno di un dottore dovrà contattare uno dei medici di base del comune dov’è in vacanza, recapiti e orari di apertura dei vari studi sono stati pubblicati sui siti dei comuni costieri

Gianluca Grimi Presidente Assoturismo Abruzzo: “Sarà difficile non prevedere disservizi, proteste, e soprattutto la delusione di chi pensa di arrivare su una costa moderna, infrastrutturata e capace di provvedere alla totalità delle esigenze dei turisti. Per l’ennesima volta gli operatori del turismo teramano dovranno sopperire con la propria capacità e volontà alle esigenze sanitarie dei turisti, perchè questo accadrà. Ed accadrà in una stagione che vede le aziende già sotto pressione per questioni di personale, redditività e gestione dell’emergenza Covid che quest’anno colpisce anche in estate. No, non si può definire questa situazione se non come una decisa involuzione delle capacità di accoglienza della costa teramana. Questo è quanto, e non mancheremo di pagarne gli scotti negativi mediatici e oggettivi.”

 

Barbara Orsini: