Le amministrazioni separate di usi civici (Asbuc) del Teramano e dell’Aquilano, insieme a diversi Comuni montani del Teramano, hanno presentato ricorso al TAR contro la delibera della Giunta regionale del 28 dicembre 2023

Il provvedimento avvia la trasformazione del Sito di interesse comunitario (SIC) del Gran Sasso in Zona speciale di conservazione (ZSC), aprendo la strada al decreto ministeriale per l’istituzione definitiva della ZSC nei territori del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Le amministrazioni denunciano la mancanza di coinvolgimento delle comunità locali e chiedono alla Regione di rinnovare il procedimento con un confronto più ampio. L’appello punta a sensibilizzare la popolazione e sollecitare soluzioni condivise per bilanciare conservazione ambientale e sviluppo locale. Dal fronte delle Asbuc e dei Comuni montani sono partiti due appelli. Il primo è indirizzato alla Regione, affinché affronti la questione con urgenza e identifichi soluzioni condivise. Il secondo appello è rivolto alle popolazioni locali, invitandole a valutare le possibili conseguenze della trasformazione in ZSC: questo perché secondo secondo loro Il provvedimento avrà un impatto significativo sul turismo, sulle attività zootecniche, agricole e sulla vita quotidiana.