Inaugurato a Tossicia il laboratorio “Dopo di noi” per l’accoglienza di soggetti disabili e fragili

Una struttura di accoglienza a disposizione dei disabili e dei soggetti più fragili provi di supporto famigliare. È la funzione del laboratorio per il “Dopo di noi”, inaugurato a Tossicia grazie ad un progetto presentato dal Comune e finanziato dalla Regione. In Abruzzo sono stati messi a disposizione oltre 525 mila euro e sono stati approvati complessivamente 7 progetti, presentati dai diversi ambiti regionali.

Il laboratorio di Tossicia s’inserisce nel progetto più ampio che può contare su un fondo che destina risorse a soluzioni alloggiative di carattere innovativo, che riproducano condizioni abitative e relazionali della casa familiare per la residenzialità delle persone con grave disabilità, prive del sostegno familiare.

“La nuova struttura – ha commentato l’assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale, che ha preso parte alla cerimonia di inaugurazione – rappresenta un servizio essenziale e importante per il tutto il territorio. Esso viene incontro alle esigenze di quelle persone fragili, disabili e non solo, che non possono contare sul supporto famigliare e che quindi rischiano un pericoloso isolamento sociale. Il laboratorio di Tossicia – ha proseguito l’assessore – s’inserisce nel progetto più ampio del “Dopo di noi”, che può contare su un fondo che destina risorse a soluzioni alloggiative di carattere innovativo, che riproducano condizioni abitative e relazionali della casa familiare per la residenzialità delle persone con grave disabilità, prive del sostegno familiare. Per questo possiamo dire che oggi il territorio di Tossicia si dota di un servizio innovativo e importante per le persone disabili”. Finanziato nell’ambito del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, per tutta la regione Abruzzo sono stati messi a disposizione oltre 525 mila euro e sono stati approvati complessivamente 7 progetti presentati dai diversi Ambiti regionali. “E’ un progetto pilota – ha concluso l’assessore – tra i primi in assoluto che apre la porta a nuovi interventi da parte di altri Ambiti sociali per realizzare o adeguare alle esigenze dei ragazzi accoglienza residenziale per implementare le tante iniziative che la Regione in collaborazione con il Terzo settore mette in campo a sostegno delle persone con disabilità”.

Presentato a Teramo, dalla Regione Abruzzo, il Bando “Concessione di contributi in conto capitale alle imprese che realizzano investimenti produttivi nei territori dei comuni colpiti dal sisma”. Tre milioni e 250 mila euro più 900 mila circa dai bandi Invitalia. Sono fondi recuperati da bandi precedenti per sostenere attività commerciali, industriali, artigianali,  in particolare per coloro che aprono attività nei centri storici nelle aree del cratere. Le domande al Bando possono essere presentate fino al 19 dicembre, per accedere alla possibilità di ottenere fino a 200 mila euro in tre anni. Un bando che potrà superare anche 4 milioni complessivi, il Modello è tipo quello di “fare centro” dell’Aquila con una particolare attenzione e premialità per chi vorrà aprire attività nei centri storici.

 

Orlando d'Angelo: