Intercettazioni, il Costituzionalista Michele Ainis: “In tanti casi sono necessarie”

L’arresto di Matteo Messina Denaro, torna ad animare il dibattito politico e pubblico sulle intercettazioni

Le intercettazioni sono al centro della proposta di riforma annunciata dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio il quale proprio stamani ha ribadito che:

” Non ho mai inteso toccare minimamente le intercettazioni che riguardano terrorismo e mafia e quei reati che sono satelliti nei confronti di questi fenomeni perniciosi”. Ha detto nel suo intervento alla Camera il ministro della Giustizia Nordio.

La questione riguarda sia le leggi che stabiliscono quando e come possano essere usate nelle indagini, sia il fenomeno della loro diffusione non autorizzata sulla stampa. Argomento sul quale è intervenuto anche il Costituzionalista Michele Ainis a Teramo per l’evento conclusivo del progetto “La Costituzione in classe”. Per difendere valori e diritti sanciti dalla Costituzione è necessario conoscerli, così come è necessario riconoscere quelli che ne sono i principali nemici. Per questo la giornata è stata dedicata alla Costituzione e rivolta a studenti e cittadini con l’obbiettivo di confrontarsi su un tema di primaria importanza per l’intera collettività.

 

 

Fabio Lussoso: