“Abbiamo bisogno di interventi urgenti e non più prorogabili: la mareggiata del 22 novembre scorso ha modificato il nostro paesaggio costiero avendo compromesso un terzo dell’intero arenile provocando danni molto gravi sia alle strutture pubbliche sia a quelle private”. Parole, quelle del sindaco di Alba Adriatica, che ben rappresentano il diffuso senso di allarme
A parlare il primo cittadino di Alba Adriatica, Antonietta Casciotti, nel corso dell’audizione nella conferenza dei capigruppo del consiglio regionale riunita nel pomeriggio all’Aquila. Sindaci ed amministratori, tra cui il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, hanno chiesto con forza il riconoscimento di stato di emergenza, la nomina di un commissario straordinario, un tavolo tecnico politico permanente finalizzato “alla formazione e condivisione dei processi decisionali relativi al contrasto all’erosione. In un documento consegnato alla maggioranza regionale di centrodestra hanno sottolineato la necessità di “reperire entro il 31 dicembre le necessarie risorse finanziarie ultimi alla progettazione e alla esecuzione di interventi strutturali a difesa della costa teramana allo stato non più rinviabili”.