Minaccia e molesta il vicino di casa, scatta il braccialetto elettronico. La misura è stata emessa dal tribunale di Teramo a carico di un 33enne del posto
I carabinieri di Giulianova hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con l’applicazione del cosiddetto braccialetto elettronico, emessa dal tribunale di Teramo a carico di un 33enne del posto su richiesta della procura.
Il provvedimento ha avuto origine al termine di accurate indagini condotte dai militari dell’Arma dopo la denuncia presentata da un 23enne, verosimilmente per problemi di vicinato con l’indagato. Le reiterate minacce e le continue molestie avrebbero cagionato nel giovane uno stato di ansia e di paura, tanto da modificare anche le proprie abitudini di vita.
Grazie agli elementi probatori raccolti dai carabinieri, l’autorità giudiziaria ha emesso la menzionata misura cautelare con l’apertura di un fascicolo processuale per atti persecutori e minaccia.