Emergono altri dettagli sull’operazione anti-droga “Quei bravi ragazzi” dei Carabinieri della Compagnia di Teramo. Nella serata di ieri, mercoledì 29 maggio, dopo essere rientrato spontaneamente in Italia dal Marocco, si è costituito ai Carabinieri di Teramo un 22enne
Operazione che, il 14 maggio scorso, ha disvelato un giro di spaccio di sostanze di sostanze stupefacenti a discapito, in particolare, di giovani studenti, anche minorenni, per lo più nel centro abitato di Teramo e nei pressi di alcuni istituti scolastici del capoluogo. Alla luce dell’arresto operato nella serata di ieri 29 maggio, sale a 12 il numero delle misure cautelari eseguite nell’ambito dell’operazione anti-droga “Quei bravi ragazzi”. Scende, quindi, a 3 il numero delle persone attivamente ricercate dai Carabinieri di Teramo.
Nella serata di ieri, mercoledì 29 maggio, dopo essere rientrato spontaneamente in Italia dal Marocco, si è costituito ai Carabinieri di Teramo un 22enne, ulteriore destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Teramo, per il medesimo reato di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso, in concorso, con altri 11 giovani già assicurati alla giustizia. Le perquisizioni effettuate dai Carabinieri, nel corso della maxi operazione dello scorso 14 maggio, hanno permesso, inoltre, di documentare come la sostanza stupefacente venisse confezionata.
In particolare, i panetti di droga erano smerciati con il packaging di prodotti dolciari. Secondo gli investigatori, sarebbe stato un tentativo di far passare la droga inosservata durante eventuali perquisizioni non approfondite ma soprattutto per far in modo che i giovani acquirenti potessero detenere in tranquillità la sostanza stupefacente in casa senza destare sospetti da parte dei genitori o familiari.
I Carabinieri, pertanto, ritengono utile avvisare i papà e le mamme a porre una maggiore attenzione nei confronti dei figli, soprattutto a seguito del rinvenimento, tra l’ingente quantitativo di droga sequestrata, di stecche di hashish assemblate come barrette di cioccolato, in confezioni riproducenti quelli di noti snack e barrette energetiche. Le risultanze dell’operazione, inoltre, hanno indotto i Carabinieri di Teramo ad intensificare i controlli di Unità Cinofile specializzate anche all’interno degli Istituti scolastici. Nell’ultima settimana, infatti, sono stati n. 4 i Complessi scolastici ispezionati, con l’apporto del fiuto del noto cane “Bacheera” ma non sono emerse ulteriori irregolarità.
I Carabinieri di Tortoreto hanno deferito in stato di libertà, per porto di armi o oggetti atti ad offendere e minacce aggravate, 4 persone, dipendenti di un noto villaggio turistico del luogo, che, nella serata di ieri 29 maggio, all’interno della menzionata struttura ricettiva, a seguito di una lite, scaturita per futili motivi, si sono resi responsabili di minacce ai danni di un giovane collega mediante l’utilizzo di un coltello.
L’immediato l’intervento dei Carabinieri ha permesso scongiurare più gravi reati sequestrare l’arma utilizzata per intimidire la vittima.