Turismo estivo ai Prati di Tivo: numeri in calo per giugno e luglio, si spera per il mese di agosto. Per gli operatori “bisogna riprogrammare l’offerta turistica”
Nei mesi di giugno e luglio, Prati di Tivo ha visto un turismo prevalentemente giornaliero a causa della scarsità di strutture alberghiere aperte e della mancanza di programmazione. La cabinovia ha registrato un calo del 30% rispetto alla media stagionale degli ultimi cinque anni.
Dopo un inverno con gli impianti chiusi, la riapertura della cabinovia a fine giugno aveva suscitato grandi speranze, ma la presenza di turisti si è concentrata solo nei fine settimana. Il maltempo ha influenzato negativamente il primo weekend di agosto. La cabinovia rimane un’attrazione importante, ma le presenze sono per lo più giornaliere o di breve durata.
Con l’avvicinarsi di Ferragosto, gli operatori sperano in un aumento delle presenze turistiche che possa compensare almeno in parte il calo registrato nei mesi precedenti. Rimane però evidente che, per garantire un futuro sostenibile a Prati di Tivo, sarà fondamentale affrontare le criticità attuali e migliorare l’offerta turistica complessiva della località.