La polizia ferroviaria di Giulianova ha dato esecuzione alle ordinanze emesse dal gip del tribunale di Teramo. I tre uomini, che avevano derubato uno straniero in stazione, si sono poi resi responsabili di altri fatti
Questa mattina la polizia ferroviaria di Giulianova ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Teramo, di cui una in carcere e due ai domiciliari, nei confronti di tre uomini italiani che sono accusati di rapina aggravata e altri reati commessi in concorso tra loro.
I fatti risalgono allo scorso aprile ma le indagini, svolte in collaborazione con la squadra mobile della questura di Teramo, si sono concluse in questi giorni con la richiesta al gip delle misure restrittive. In quell’occasione, uno straniero aveva denunciato di essere stato malmenato e rapinato da tre individui nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Giulianova.
Grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, gli agenti della polfer avevano riconosciuto i presunti rapinatori e li avevano successivamente rintracciati nei pressi della stessa stazione. Uno di loro, nella circostanza, si era opposto al controllo cercando di aggredire gli operatori con un paio di forbici che aveva in tasca, quindi era stato arrestato, mentre gli altri due avevano rimediato una denuncia a piede libero.
Nelle settimane successive, ulteriori accertamenti per un altro episodio denunciato alla polfer hanno però permesso di associare a questo i medesimi protagonisti delle precedenti vicende: da qui le richieste delle ordinanze eseguite nella mattinata odierna.