A Teramo, sul fronte stadio, c’è l’intesa tra Comune e Iachini: l’imprenditore ha firmato l’accordo per il passaggio all’ente della gestione sportiva dell’impianto sportivo
È stato finalmente siglato l’accordo che trasferisce la gestione sportiva dello Stadio Bonolis dalla società Soleia di Franco Iachini al Comune di Teramo. Questo importante passaggio è diventato realtà dopo che l’ostacolo principale, la firma dell’intesa da parte del privato, è stato superato. Restano solo alcuni passaggi tecnici e amministrativi, che non dovrebbero rappresentare grossi ostacoli.
Il Comune verserà alla Soleia 4,3 milioni di euro, di cui 2 milioni come anticipo, presi dall’avanzo di bilancio e già bloccati per questo scopo. Il resto della somma sarà pagato in dieci rate annuali, finanziate con gli introiti derivanti dall’affitto dell’area commerciale e dai contratti di affitto commerciale esistenti, ai quali il Comune subentrerà. L’accordo passerà lunedì al vaglio dei revisori dei conti. Successivamente, sarà esaminato in commissione e approderà in consiglio comunale fra il 20 e il 25 agosto per la discussione e la votazione.
Intanto gli uffici comunali lavorano al bando di affidamento dello stadio, sperando che la squadra del Città di Teramo torni a giocare stabilmente nel proprio impianto. Tuttavia, per le partite del prossimo campionato, il Città di Teramo ha indicato l’impianto di Notaresco. La pubblicazione del bando e l’affidamento alla società vincitrice si concluderanno entro dicembre. La questione stadio ha dominato le cronache, coinvolgendo tifosi, il mondo sportivo, politico e imprenditoriale in un lungo e travagliato percorso verso la risoluzione della convenzione. Un braccio di ferro che è arrivato anche davanti all’arbitrato, il cui verdetto sarebbe dovuto arrivare in questi giorni, ma che ora è fermato dall’accordo transattivo, congelando ogni azione legale.