Sarà così possibile usufruire ancora della cessione del credito, per gli interventi di efficientamento energetico e di miglioramento sismico effettuati nelle aree colpite da eventi sismici, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza
È stato questo uno dei passaggi più attesi licenziati dalla Commissione finanze. “L’emendamento – ha spiegato il commissario Straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli – garantisce fino al 2025 la cessione del credito e lo sconto in fattura per gli interventi di ricostruzione che hanno usufruito del 110% per le lavorazioni non coperte da contributo sisma”.
Un provvedimento che agevolerà l’iter per la ricostruzione del Centro Italia: per le associazioni di categoria questa decisione rappresenta un’importante boccata d’ossigeno per tutto il comparto. Il mantenimento della cessione del credito d’imposta e dello sconto in fattura nel solo cratere sismico stimolerà le imprese a lavorare nel grande cantiere della ricostruzione.