Il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha firmato una Ordinanza la cui finalità è quella di ripristinare le condizioni di decoro in città, con particolare riferimento allo stato degli immobili in condizioni di fatiscenza o abbandono
Una Ordinanza che interessa numerosi edifici a destinazione residenziale, commerciale, artigianale il cui stato lede il decoro e mina la percezione della sicurezza urbana. Per questi motivi, il primo cittadino ha ritenuto doveroso adottare strumenti di contrasto, al fine di prevenire comportamenti, anche omissivi, che comportano in ultima analisi lo scadimento della vivibilità e della qualità della vita civile. L’Ordinanza interessa i proprietari di pubblici e privati, i titolari di pubblici esercizi e/o i gestori di esercizi pubblici e imprese e/o i committenti che effettuano attività e istituiscono cantieri. Vengono così impartite prescrizioni inerenti la pulizia, la sanificazione, la custodia, la manutenzione degli stabili, il controllo degli animali, la custodia degli immobili in disuso, la pulizia delle vetrine fino al posizionamento nelle aree interessate di cestini raccoglitori differenziati e posacenere ad uso pubblico. Tali immobili, oltre a rappresentare un pericolo per l’igiene pubblica, sono non di rado caratterizzati dalla presenza di roditori ed altri animali potenzialmente portatori di insetti parassiti e di malattie pericolose per la salute umana; una situazione di degrado che si riflette sulla qualità di vita complessiva e dell’immagine della città. L’ordinanza sancisce il termine di 60 giorni per regolarizzare le singole situazioni, trascorsi i quali lo stesso Comune potrà intervenire a spese dei soggetti inadempienti.