Teramo, in 15 giorni due morti sul lavoro

Due morti bianche in provincia di Teramo in appena 15 giorni. Cresce la preoccupazione dei sindacati

Ieri a Pianura Vomano, frazione di Notaresco, si è registrata l’ennesima tragedia, un uomo di 52 anni Roberto Scipione di Bisenti è morto precipitando da quasi dieci metri, mentre stava lavorando per la sua aziende specializzata nella rimozione dell’amianto. Questo perché, secondo una prima ricostruzione, un lucernario che stava attraversando si sarebbe sfondato sotto il suo peso. A fare chiarezza saranno i rilievi avviati dai carabinieri e gli accertamenti da parte degli ispettori dell’azienda sanitaria che riferiranno al magistrato titolare dell’inchiesta. Va ricordato che solo pochi giorni fa i sindacati sono scesi in piazza Martiri a Teramo per dire basta alle morti bianche, per chiedere prevenzione e sicurezza. A preoccupare i sindacati è anche la difficile situazione economica che le aziende stanno affrontando a causa dei rincari il tutto a danno della sicurezza.

I sindacati hanno annunciato che: “Nei prossimi giorni, avvieremo specifiche iniziative con l’obiettivo di impegnare istituzioni, partiti politici, associazioni imprenditoriali e sociali in una forte ed evidente attività chiara, evidente e misurabile che in questo territorio sappia fornire un’accelerazione reale nella tutela della sicurezza e nella cultura della prevenzione sul lavoro. Va ricordato con forza che la dignità di una persona poggia sul lavoro, ma non c’è nessuna dignità in chi mette in pericolo la vita delle persone che lavorano.”

 

Fabio Lussoso: