Teramo è in controtendenza per i posti negli asili nido. Il sindaco D’Alberto ribadisce l’importanza degli investimenti del Comune nei servizi per l’infanzia

Non sono dati positivi quelli che emergono da un’indagine di Openpolis basata su dati Istat fatta sul numero di posti negli asili nido della nostra regione. In Abruzzo, meno di tre bambini su dieci avranno un posto nelle strutture che riapriranno a settembre, dato che fa posizionare la regione al 14° posto a livello nazionale. Tra i comuni capoluoghi la città di Teramo si distingue con una copertura del 39%, paragonabile a quella della Toscana, mentre Pescara mostra buoni risultati e L’Aquila è ultima. Mentre, tra le città non capoluogo, Avezzano e Lanciano emergono con il 51% e il 46,6%.

Il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, ha ribadito l’importanza degli investimenti del Comune nei servizi per l’infanzia, che hanno portato a un raddoppio dei posti nei nidi comunali e all’introduzione di esenzioni tariffarie per le famiglie con redditi bassi. D’Alberto sottolinea anche che i risultati ottenuti sono il frutto di una programmazione attenta e del coinvolgimento di tutti gli attori del sistema educativo.

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