“La metamorfosi delle mafie: le nuove sfide criminali” questo il titolo del convegno svoltosi presso l’Università degli studi di Teramo
L’iniziativa, organizzata dall’Università di Teramo e dalla Fsp Polizia di Stato, ha rappresentato un momento di riflessione e di crescita importante per tutti gli addetti ai lavori, e per i tanti giovani presenti in sala. Vittorio Rizzi, vice direttore generale della Polizia di Stato e direttore centrale della Polizia Criminale:
“E’ noto che le ‘vecchie’ mafie, ormai, non sono più il solo modello su cui basarsi nella lotta alla criminalità. Tutt’altro. Le storiche articolazioni malavitose si sono con il tempo sviluppate verso una ‘modernizzazione’ del loro operato che, assieme alle attività delittuose più tradizionali, le rende sempre dominanti nel panorama criminale, non solo per i livelli di alta competenza economico finanziaria a cui sono giunte, ma anche perché, avendo dismesso ogni forma di competizione, le organizzazioni si alleano in cartelli, verso una vera a propria mafia ‘globalizzata’. Si mescolano in un mondo oscuro e complesso, inoltre, tante altre forme di delinquenza organizzata non più emergenti, ma ormai consolidate, tanto da rendere la sfida di combatterle e vincerle sempre più bisognosa di aggiornamenti, studi, evoluzioni rapide, efficaci, sinergiche.”