Una serata dedicata allo sport e all’accoglienza quella che si è tenuta ieri sera in piazza Sant’Anna, in cui gli organizzatori hanno offerto un aperitivo di benvenuto alle delegazioni presenti alla Coppa
Una serata per rappresentare lo slogan della Coppa, quello di Teramo “città aperta al mondo”, per favorire l’incontro con accompagnatori veterani e con quelli che hanno voluto prendere parte per la prima volta perché «affascinati dalla storia della manifestazione e curiosi di scoprire l’evoluzione che ha condotto al Cinquantennale», come ha dichiarato la delegazione cinese. «Abbiamo trovato davvero una città aperta al mondo e soprattutto abbiamo visto la passione che viene messa nell’organizzazione di tutto questo».
Un amore coltivato dal 1986 invece quello dell’ungherese Ferenc Buday: «Vengo sempre volentieri, facevo parte della squadra maschile e ricordo con grande affetto i dirigenti che c’erano a quei tempi. Oggi in realtà la Coppa non è cambiata molto rispetto ai suoi 50 anni, potrei dire ad esempio che il campo da gioco in piazza Martiri era verde e ora marrone ma il vero spirito della Coppa non è cambiato mai. Quest’anno ci sono tanti ragazzi in più da tutto il mondo ed è una cosa importante, così come è importante che sia stato presente il ministro Abodi: significa voler portare la pallamano a un altro livello».
Ieri sera nella palestra Molinari si è tenuta inoltre la performance di Giovanni Gaggia, intitolata “The Colours of Changement”, ripresa anche questa mattina all’alba in piazza Martiri: un momento artistico in rappresentanza del valore di inclusione dello sport verso la comunità LGBTQIA+. «Abbiamo scelto la palestra Molinari perché simbolo evidente e consolidato dello sport – ha dichiarato Gaggia – la performance è rappresentativa della realtà: 13 atleti lanciano in aria i 13 colori della bandiera e si esibiscono in 71 salti, tanti quante sono le nazioni nel mondo in cui è ancora reato l’omosessualità. Tra queste ce ne sono alcune per cui è prevista la pena capitale».
Questa sera in piazza Martiri della Libertà dalle 21:00, si terrà il concorso di bellezza “Miss e Mister Interamnia”.
Dalle 21:30 piazza Sant’Anna ospiterà “La scena”, un format ideato e curato dall’associazione culturale Sciami P.A.V.S., che intende focalizzarsi sulla valorizzazione e promozione della musica emergente del territorio teramano, particolarmente florida sia dal punto di vista numerico che qualitativo, spaziando tra tutti generi musicali e stimolando la crescita di realtà musicali dal basso. L’obiettivo è quello di creare, attraverso l’organizzazione di eventi, una sinergia tra i musicisti del territorio e dare vita a momenti di scambio reciproco e divulgazione delle espressioni artistiche locali. Dalle 23 spazio al djset con Matteo Cromo, classe 1990, attivo da oltre 10 anni nel panorama musicale e Hassan Nasser italo-libanese, music selector noto per le sue selezioni musicali eclettiche e groovy.