Il sindaco di Silvi Adrea Scordella ha annunciato la volontà di fare un referendum per decidere sul futuro del suo comune nell’area marina protetta Torre del Cerrano
Questo a causa, a suo dire, dell’improvvisa accelerazione sulla revisione dello statuto dell’ente parco decisa dai rappresentanti del Comune di Pineto in seno all’assemblea generale che si è tenuta giorni fa, presieduta dal sindaco Robert Verrocchio. Alcuni membri del cda del Parco potrebbero forzare la mano e imporre la loro decisione facendo leva sulla maggiore forza di Pineto in seno all’assemblea generale, anche a costo di rompere gli equilibri creati nel tempo. La nomina a presidente di Fabiano Aretusi, nel 2021, era stata frutto proprio di un accordo politico tra centrodestra e centrosinistra e adesso la presidenza dovrebbe essere per i prossimi anni in quota Silvi, revisione dello statuto permettendo.
Andrea Scordella Sindaco di Silvi: “Dopo quasi sei anni di proficua e leale collaborazione qualcosa sta creando problemi nei rapporti tra i Comuni di Silvi e Pineto. Eppure sin dal difficoltoso inizio della gestione Aretusi ho dimostrato concretamente la piena disponibilità mia e del Comune di Silvi per trovare le soluzioni ai problemi e per superare i momenti di incertezza e di crisi, contribuendo in maniera determinante alla crescita dell’Area Marina Protetta. Non ci siamo mai tirati indietro ingoiando persino bocconi amari per il bene del Parco marino. A questo gioco non ci stiamo e non faremo la stampella del Parco Marino e del Comune di Pineto. Sono deciso ad andare fino in fondo e dare la parola ai cittadini di Silvi. Ritengo sia giusto che siano i cittadini a decidere se continuare o meno a farne parte e a quali condizioni. In tal senso, sentite le forze politiche di maggioranza, promuoverò un referendum popolare con cui Silvi deciderà il futuro della sua presenza o meno nell’AMP. Ad ogni modo, le regole vanno riscritte almeno per rendere equa la governance dell’ente Parco”.
Il servizio del Tg8