La ricostruzione del nuovo ponte Belvedere parlerà aquilano perché sarà il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Taddei e Todima a demolirlo e ricostruirlo.
Un appalto integrato da 4,3 milioni di euro che mette la parola fine alle lungaggini e agli atti burocratici e da l’avvio al cantiere di fatto che dovrebbe partire entro l’estate. A designare l’aggiudicazione dell’incarico la commissione comunale che ha esaminato le cinque offerte pervenute ritenendo quella della Taddei – Todima la migliore per qualità – prezzo.
Ieri pomeriggio l’apertura delle buste. Per quel che riguarda i tempi in un mese ci sarà il progetto esecutivo che prenderà le mosse da quello definitivo adottato a marzo dalla giunta. Qualche slittamento c’è stato ma ora c’è fiducia di portare a breve a compimento questa opera tanto discussa e attesa. Per il Comune e per il vice sindaco Raffaele Daniele si tratta di un’opera strategica che consentirà anche il riutilizzo della parte sotto al ponte una volta liberato il civico 29.
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