Si susseguono i sequestri di tonno rosso in Abruzzo. Nuovo blitz della Guardia Costiera di Pescara, che ha intercettato un pescatore con un esemplare da 50 kg.
E’ l’ennesima operazione dei militari della Guardia Costiera in servizio presso la Direzione marittima di Pescara, che hanno fermato e sanzionato un pescatore di frodo di tonno rosso. Ieri pomeriggio è stato fermato in mare un diportista che in violazione delle leggi che tutelano quella specie ittica, la cui cattura è vietata in questo periodo, rientrava da una battuta di pesca con un esemplare adulto di circa 50 chili.
Al trasgressore è stata inflitta una sanzione di 4 mila euro, oltre al sequestro del pescato e delle canne da pesca. Il pesce, dichiarato dai veterinari dell’ASL idoneo al consumo umano, è stato devoluto in beneficienza alla Caritas diocesana.
I controlli proseguiranno sia in mare che a terra finalizzati a fermare definitivamente la pesca e la commercializzazione illegale di tonno rosso. Solo lo scorso 2 novembre, in una analoga operazione erano stati sequestrati altri 5 esemplari di tonno rosso,