Tariffe ai livelli del 2017 bloccate fino al 2032, maggiore attenzione alla sicurezza sulle due arterie prevalentemente di montagna e un dialogo più efficace con i sindaci dei territori delle due autostrade, da anni in mobilitazione per i costi e la sicurezza antisismica. Lo annuncia il Gruppo Toto nella nota con cui ha comunicato l’ufficialità del reintegro della controllata Strada dei Parchi spa nella gestione delle due autostrade a partire dal 1 gennaio
“Un ulteriore risultato dell’impegno del Gruppo è l’attenzione rivolta agli utenti di A24-A25, sia in termini di sicurezza dei trasporti sia di sostenibilità economica nella gestione dell’infrastruttura – si legge nella nota – Grazie all’innalzamento a 40 milioni di euro della quota annuale per le manutenzioni ordinarie, il Gruppo Toto potrà affrontare con maggiore incisività le esigenze manutentive di una rete autostradale di montagna in area sismica. Anche le tariffe dei pedaggi non subiranno rincari e rimarranno ai livelli del 2017 fino alla conclusione della concessione, la cui scadenza è stata traslata dal 2030 al 2032, periodo pari al tempo in cui le autostrade sono state provvisoriamente gestite dall’Anas”.
“Preso atto del reintegro, Sdp sta definendo alcune iniziative da condividere dopo il 1° gennaio 2024 con i sindaci dei territori attraversati dalle autostrade A24/25, per promuovere un dialogo trasparente, continuo e costruttivo, finalizzato al miglioramento dei servizi per gli utenti e alla messa in sicurezza antisismica come stabilito dalla Finanziaria nazionale 228 del 2012 che, dopo il terremoto dell’Aquila del 2009, ha previsto un grande intervento di messa in sicurezza, considerando le due arterie strategiche in caso di calamità naturali”.