Con il giuramento dei sottosegretari a palazzo Chigi, Giorgia Meloni completa la squadra di governo. Firma, sorriso e foto di rito col presidente Meloni anche per i due abruzzesi Fausta Bergamotto e Luigi D’Eramo, rispettivamente al Ministero dello Sviluppo Economico e all’Agricoltura e Sovranità Alimentare

Visibilmente emozionati, qualcuno accompagnato anche dalla famiglia, i “prescelti” radunati nella sala dei Galeoni hanno sfilato uno ad uno davanti alla premier e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano che, per tutti, ha letto la formula del giuramento. A suggellare la cerimonia uno scatto diffuso poi sui social in cui la presidente del Consiglio insieme ai due vicepremier (Tajani in completo scuro e Salvini invece che opta per il blu elettrico) viene ritratta con tutta la squadra sullo scalone di palazzo Chigi.

Prima ancora di aver giurato, Vittorio Sgarbi polemizza con Beppe Sala sulla collocazione della Pietà Rondanini di Michelangelo. Il neo sottosegretario alla Cultura si definisce “quello più a sinistra del governo” e bolla come “ridicola” la scelta degli Uffizi di restare chiusi nel giorno di Ognissanti “Io – dice conversando a palazzo Chigi – voglio aperti i musei e li voglio gratis per i cittadini della città in cui ci sono quei musei”.

Firma, sorriso e foto di rito col presidente Meloni anche per i due neo sottosegretari abruzzesi Fausta Bergamotto e Luigi D’Eramo, rispettivamente al Ministero dello Sviluppo Economico e all’Agricoltura e Sovranità Alimentare.