Proseguono a Collemaggio i lavori per accogliere il 28 agosto Papa Francesco per la Perdonanza. La ditta sta già realizzando la gradinata in pietra mentre sul prato si lavora per installare gli schermi. Il pontefice ha parlato dell’Aquila anche in un’intervista dicendo che non si dimetterà, sollecitato sul fatto che visitasse la città di Celestino e del gran rifiuto.

Da un lato in via Escrivà è operativo il cantiere che servirà a realizzare una sorta di gradinata con la sistemazione della scarpata che consentirà di seguire il giubileo aquilano in maniera più ordinata e già si vede la gradinata in pietra che si sta realizzando mentre sul prato della basilica a metà tappeto erboso ci sarà un maxi schermo. Si stanno effettuando degli scavi per montare una torre che sorreggerà lo schermo.

Il cantiere procede molto velocemente perché tutto dovrà essere pronto a breve. Tutte opere pensate per permettere a più persone possibile di seguire la visita del Papa. Lui stesso vuole che sia un evento popolare ma ovviamente andranno rispettati tutti i crismi della sicurezza.

Sul prato potrebbero essere attivati circa 5mila posti. In diversi punti della città saranno montati degli schermi, anche in Piazza Duomo, prima tappa della visita di Papa Francesco che, proprio ieri, ha nominato L’Aquila durante un’intervista rilasciata alla Reuters nella quale ha smentito l’ipotesi di dimissioni aggiungendo che prossimamente spera di andare a Kiev ma ancora prima all’Aquila. Una domanda legata alla figura di Celestino V e al suo gran rifiuto.

Ieri intanto, a proposito di lavori, l’impresa che stava lavorando a Collemaggio per errore ha tranciato una conduttura provocando una fuga di gas con la chiusura della strada poi riaperta. Anche questa mattina operai a lavoro per sistemare il tutto ma l’odore di gas nella zona di Collemaggio era ancora molto intenso.