Siglato dal presidente Marsilio e dal sindaco Masci l’accordo di programma per la realizzazione della nuova sede degli uffici della Regione nelle Aree di Risulta dell’ex stazione. Prossimo step la ratifica dell’accordo dal consiglio comunale: costo dell’opera 48 milioni di euro. Per Masci sede pronta in 4 anni
Come previsto in un passaggio dell’ accordo “le aree dell’ex stazione Centrale di Pescara saranno riqualificate attraverso l’intervento denominato “Parco Centrale”, da realizzarsi a cura del Comune di Pescara. Tale nuova sede trova collocazione all’interno delle Aree di Risulta, precisamente nella porzione perimetrale, posta in adiacenza a Corso V. Emanuele II, prospiciente la stazione centrale, il terminal degli autobus per un’estensione di mq. 10.000.
E, ancora: ” L’area sarà concessa in uso, per la durata di 99 (novantanove) anni, decorrenti dal conseguimento dell’agibilità della costruzione, alla Regione Abruzzo che deve preservarne la destinazione pubblica e la funzione di servizio a scala territoriale. L’area è posta a disposizione della Regione sin dalla ratifica del presente Accordo esclusivamente al fine di eseguire rilievi ed accessi tecnici, ferma restando la permanenza ad uso parcheggio pubblico e terminal bus. La consegna delle aree, successiva a tutte le fasi progettuali e di affidamento dei lavori, sarà oggetto di un concordamento operativo fra gli Enti, al fine di garantire, anche durante la fase dei lavori, la migliore fruibilità delle aree pubbliche destinate a parcheggi e terminal bus”.
Quanto “ai costi di realizzazione delle opere sono stimati in complessivi euro 48.500.000,00.
Alla voce ” Interventi attuativi, opere pubbliche” leggiamo: “La Regione Abruzzo realizzerà le seguenti opere: a) la nuova sede degli uffici della Regione nella Città di Pescara e le opere connesse e pertinenziali; b) i parcheggi pertinenziali che potranno essere realizzati nell’area oggetto del presente accordo ovvero nelle strutture realizzate nell’ambito del progetto del parco Centrale. La Regione Abruzzo si impegna, nell’ambito della programmazione FSC 2021-2027 ovvero nell’ambito di altre programmazioni utilizzabili a tal fine, al finanziamento delle opere relative al completamento del Progetto del Parco Centrale, che sarà oggetto di apposita Convenzione, in esecuzione di quanto convenuto nel Protocollo di Intesa del 20 settembre 2022. Tale finanziamento è prioritariamente orientato al completamento del Progetto del Parco Centrale e alla sua migliore funzionalità anche in ragione dell’insediamento della nuova sede regionale. Le opere di cui al precedente punto 6.2 potranno essere attuate, all’esito dell’attualità degli interessi pubblici perseguiti dalle due Amministrazioni ed alla definizione del quadro dei finanziamenti che saranno programmati, anche attraverso risorse rinvenibili da diverse iniziative comunali o regionali, idonee a completarne la copertura finanziaria.
“Si tratta di un passaggio storico non solo per la città di Pescara ma per l’intero Abruzzo – ha esordito Marsilio. – Infatti, grazie ad una efficace attività sinergica, diamo seguito agli impegni condivisi con l’amministrazione comunale di Pescara. Circostanza – ha spiegato – che ci consentirà di sbloccare vicende che, per anni, sono rimaste a metà tra leggende metropolitane e chiacchiere da bar. La realtà è una e una sola: la sede della Regione si farà senza se e senza ma”.
Il presidente Marsilio, in particolare, si è soffermato sull’importanza di realizzare una sede unica della Regione nel capoluogo adriatico. “Un elemento da sottolineare -ha rimarcato il presidente – è il fatto che sarà una sede decorosa e dignitosa, rispettosa della identità e della storia della città di Pescara e del contesto in cui verrà realizzata senza togliere un centimetro di verde al patrimonio boschivo e naturalistico. Inoltre, la nuova sede, i cui tempi di realizzazione sono pari a circa 4 anni e mezzo, – ha rimarcato – sorgerà su un terreno di proprietà pubblica grazie ad un accordo tra due enti pubblici come Regione e Comune di Pescara in un’area dove, peraltro erano già previsti insediamenti privati ed edifici a destinazione commerciale, che ovviamente non saranno più realizzati. Si tratta di un’opera che, una volta completata -ha proseguito Marsilio- – consentirà di riunire in unica struttura tutti i nostri dipendenti, molti dei quali sono oggi costretti ad operare in spazi angusti e in strutture persino difficili da raggiungere, con indubbi vantaggi sia sotto il profilo della produttività che della interconnessione tra uffici dei vari dipartimenti”. Il progetto prevede anche la realizzazione di parcheggi pertinenziali che potranno essere realizzati nell’area oggetto dell’accordo oppure nell’ambito del progetto del parco centrale.
“Da 50 anni Pescara aspetta la sede della Regione, da quasi 35 anni Pescara aspetta la soluzione del problema dei 13 ettari delle aree di risulta e del loro sviluppo. Oggi, con la firma di questo accordo di programma realizziamo un sogno, viene tracciata una linea chiara, possiamo annunciare finalmente che quelle non saranno più le aree di risulta ma diverranno il luogo che accoglierà la sede della Regione, quindi un edificio identitario importante su un’area pubblica, e il grande parco centrale della città”. Queste le parole del sindaco Masci. “Usciamo dunque da questa eterna dicotomia tra pubblico e privato: a giugno, grazie all’investimento dei primi 20 milioni di euro già disponibili, inizieremo con la bonifica di tutto il fondo che accoglierà il parcheggio lato sud e il parco centrale. Abbiamo calcolato che in 4 anni e mezzo sarà pronto anche l’edificio della Regione“.