Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Massimo Verrecchia si butta nella mischia e lancia la candidatura di Alba Fucens come location per il combattimento, che forse non si farà, tra Elon Musk e Mark Zuckerberg
Quando credi di avere visto tutto e che ormai, nell’era del 5.0 o giù di lì, non ci sia più nulla che possa stupirti, ecco che, ineffabilmente pronta e solerte, arriva la nuova meraviglia: un duello vecchio stile, anzi proprio vecchissimo, diciamo un combattimento reale tra gladiatori del virtuale, tra chi a quel mondo fornisce linfa e denari e ne incassa molti di più. Parliamo dello scontro sul ring tra Elon Musk, il capriccioso uomo più ricco del mondo, che prospera su Tesla, razzi e altri giocattoli, e Mark Zuckerberg, fondatore di Meta (Facebook e affini, per dirla alla vecchia maniera).
Il match di arti marziali miste, con tanto di diretta streaming planetaria, avrebbe dovuto combattersi in Italia, ambientazione tipo antica Roma, come annunciato dallo stesso Musk e confermato dal premier Giorgia Meloni e dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. E’ così che è scattata la corsa alle auto candidature per la location da fornire ai due neo cowboy ed è qui che si inserisce anche l’Abruzzo, pronto a sfidare l’Arena di Verona, Ostia Antica, Pompei, Taormina.