Se ne parla da tempo, ma in Abruzzo è ancora un nulla di fatto. Mentre in alcune regioni italiane l’accordo con i farmacisti per la vaccinazione anti covid è già stato firmato e, in qualche caso è già operativo, in Abruzzo la situazione è ancora al palo.
Secondo i farmacisti la bozza è stata inviata alla Regione ma non ha ancora ricevuto risposta né richiesta di convocazione per aprire una eventuale trattativa.
La Regione, invece, sembra attribuire la responsabilità del ritardo ad altri fattori. Fatto sta che questa importante opportunità per aumentare le vaccinazioni – ricordiamo che le farmacie sono presenti in tantissimi paesi – non è ancora operativa.
La spiegazione del presidente di Federfarma Pescara, Fabrizio Zenobi: “In realtà i vaccini mancano, per questo la Regione non può ancora darci l’opportunità di vaccinare”.