Tornano sabato anche in Abruzzo le arance dell’Airc

Appuntamento anche nelle principali piazze abruzzesi con i volontari dell’Airc  sabato 27 gennaio,  per raccogliere fondi e diffondere consapevolezza sull’importanza della prevenzione contro il cancro.

L’occasione è l’appuntamento annuale con le Arance della Salute. Reticelle di arance rosse coltivate in Italia (contributo di 13 euro), miele ai fiori d’arancio (10 euro) e marmellata d’arancia (8 euro) saranno distribuite nelle piazze e per trovare il punto di distribuzione più vicino si può consultare il sito arancedellasalute.it. Venerdì 26 e sabato 27 gennaio, inoltre, bambini, ragazzi, insegnanti e genitori di oltre mille scuole diventano volontari Airc distribuendo arance, miele e marmellata nell’ambito di “Cancro io ti boccio”, un progetto di Fondazione Airc. Dal 2 febbraio, poi, migliaia di punti vendita della grande distribuzione e della distribuzione organizzata sostengono il lavoro dei ricercatori Airc: per ogni reticella di “Arance rosse per la Ricerca” acquistata, la Fondazione riceve 50 centesimi di euro. Le Arance della salute sono una modalità per favorire uno stile di vita sano e finanziare la ricerca, che cura sempre di più. Nel nostro Paese circa 3,6 milioni di persone hanno superato una diagnosi di cancro, con un incremento del 37% nella sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi rispetto a dieci anni fa. L’incidenza è però in crescita: 395.000 le nuove diagnosi di tumore stimate per lo scorso anno in Italia. Negli ultimi tre anni l’incremento è stato di oltre 18mila casi. Cruciale, quindi, garantire continuità alla ricerca che richiede tempo e investimenti per arrivare a nuove cure sempre più precise e mirate per le diverse forme di cancro. Fondazione Airc si conferma anche nel 2024 spina dorsale della ricerca oncologica italiana con un investimento complessivo di oltre 143 milioni di euro per 695 progetti di ricerca, 93 borse di studio, 15 programmi speciali. Un impegno che si rafforza con il sostegno a Ifom, Istituto di Oncologia Molecolare di Fondazione Airc e centro di eccellenza internazionale. Sono 6mila i medici e scienziati sostenuti da Airc e che lavorano in 102 istituzioni prevalentemente pubbliche: laboratori di università, ospedali e altri centri di ricerca.

Luca Pompei: