Continua a fare collezione di premi il giovane scrittore abruzzese Peppe Millanta per il suo romanzo d’esordio “Vinpeel degli orizzonti.”
L’ultimo, forse il più prestigioso, ieri sera a Torricella Peligna nella consueta cerimonia inaugurale della XIII edizione del “John Fante Festival”. Millanta ha vinto nella sezione opera prima con il suo romanzo d’esordio “Vinpeel degli orizzonti” (Neo Edizioni). Autore eclettico, artista a tutto tondo, Peppe Millanta ha davvero colto il segno con un romanzo visionario, ironico e poetico che ha incantato anche la prestigiosa giuria del Premio dedicato al noto scrittore italo americano. Un libro pieno di luce, un romanzo intriso di poesia, che ai sogni e all’immaginazione ruba la scintilla. Recita la sinossi:
“Un cartello sbiadito con su scritto “Benvenuti a Dinterbild”. Un pugno di case gettate alla rinfusa intorno a una locanda. Una comunità che pare sospesa nel tempo.
Una strada da cui non arriva più nessuno, e nessuno ricorda più dove porti. E gli occhi di Vinpeel, l’unico ragazzino di questa bizzarra comunità, che una notte, scrutando l’orizzonte, si convince che al di là di questo mondo esitante ci sia qualcos’altro.”
Peppe Millanta, al suo esordio, crea un mondo che tutti vorremmo abitare e che forse, in cuor nostro, già abitiamo. Racconta di un ragazzino che abita dentro ognuno di noi. C’è la sua vita confinata in un luogo che sembra appartenere a un sogno, c’è suo padre con cui parla solo attraverso l’aiuto del mare, ci sono amici che hanno la consistenza di nuvole e bizzarri personaggi. Ma su tutto c’è la sua voglia di scoprire, di spingersi oltre ciò che gli è dato conoscere.