La Corte di Cassazione ha rigettato l’appello dell’amministrazione straordinaria dell’ex Selta di Tortoreto, sostenendo completamente le rivendicazioni di circa 15 lavoratori rappresentati dalla Fimcisl

L’azienda è ora obbligata a erogare sette mensilità come quattordicesima, una per ogni anno dal 2013 al 2019. Questo premio era stato originariamente definito in un accordo contrattuale firmato a Piacenza, ma era stato successivamente modificato in un premio di risultato, vincolato al raggiungimento di certi obiettivi di produzione, mai realizzati in quegli anni. I lavoratori, appoggiati dal sindacato Fim Cisl, avevano precedentemente ottenuto una sentenza positiva in primo grado. L’amministrazione straordinaria aveva poi fatto ricorso alla Cassazione contro la decisione iniziale dell’ex Selta. La sentenza odierna della Cassazione ha quindi confermato il diritto dei lavoratori ai premi, riconoscendoli come un diritto contrattuale imprescindibile. Va ricordato che lo stabilimento di Tortoreto nel 2018 era a rischio chiusura, ma grazie alla battaglia portata avanti da lavoratori e sindacati è stato possibile rilanciare il sito ora acquisito da parte della DigitalPlatforms.