Quattro giovani morti ed uno ricoverato in prognosi riservata. E’ il drammatico bilancio di un incidente stradale avvenuto poco dopo la mezzanotte lungo la Statale 649 Fondo Valle Alento, nel territorio di Bucchianico. Tra le vittime Domenico Di Fazio presidente del Rapino Calcio.
Secondo quanto si è appreso tre delle vittime, due fratelli di Casoli, Massimiliano Fiore di 21 anni alla guida del mezzo con a bordo il fratello Alessandro ed un loro amico Mattia Lorenzo Menna di Altino, entrambi di 23 anni deceduti sul colpo. I tre giovani viaggiavano a bordo di una Volkswagen Golf che, secondo una prima ricostruzione stava iniziando una manovra di sorpasso, e si è scontrata frontalmente con una Jeep Renegade. Su quest’ultima vettura viaggiavano due persone: il passeggero Domenico Di Fazio 37 anni di Rapino, presidente della squadra di calcio cittadina è deceduto mentre il conducente, I.F. di 30 anni, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale clinicizzato di Chieti in prognosi riservata.
La Golf come già detto stava percorrendo la Fondo Valle Alento in direzione Francavilla al Mare – Guardiagrele quando giunta in prossimità di Bucchianico ha effettuato il sorpasso di una Fiat Tipo. In quel momento in direzione opposta sopraggiungeva l’altro veicolo, un Jeep Renegade, inevitabile il violento impatto. Sul posto per i soccorsi è intervenuto il 118, per i rilievi ha operato la Polizia Stradale di Chieti, intervenuti i Vigili del Fuoco. Nell’incidente è rimasta coinvolta, anche se marginalmente una terza auto, una Fiat Tipo, precedentemente sorpassata, di cui tutti gli occupanti sono rimasti illesi. L’auto, nello scontro fra le due auto, è stata urtata da striscio ma senza conseguenze per il conducente e le quattro donne, tutti di Guardiagrele, che erano a bordo.
Sul posto per i rilievi e per ricostruire la causa e la dinamica dell’incidente sono intervenute due pattuglie della Polizia Stradale di Chieti, coordinate dal commissario Marco Polidoro, i Vigili del Fuoco che hanno dovuto usare la fiamma ossidrica per estrarre i corpi. Le salme sono state portate all’obitorio di Chieti dove, previo tampone, si procederà all’ispezione cadaverica mentre
un’informativa è stata rimessa dalla Stradale al procuratore della Repubblica di Chieti facente funzione Lucia Campo: le due auto sono state sequestrate. La notizia del tragico incidente si
è presto diffusa nei luoghi di in cui le vittime vivevano.