Trasloco forzato da Pescara per 38 cani, contributo per l’adozione

Sono 38 i cani che presto dovranno lasciare la struttura di via Raiale di Pescara, gestita dalla Lega del Cane, per essere trasferiti al canile di Civitella Casanova

Alla base del trasloco una serie di “non conformità” rilevate dall’amministrazione Masci, in particolare dall’ assessore Di Nisio che ha anche previsto – si legge in un comunicato – un contributo per favorire l’adozione dei cani. Tra le irregolarità evidenziate c’è la gestione degli ingressi e delle uscite dei cani.

Arrivano le prime risposte dalle opposizioni. PD e M5s hanno chiesto una seduta della Commissione controllo e garanzia, convocata per il prossimo 12 ottobre. La Lega del Cane ha invece comunicato che le presunte irregolarità verranno chiarite nel corso di una conferenza stampa che sarà convocata la prossima settimana.

«Questa vicenda dimostra che la tutela del mondo animale è cosa diversa dalle sfilate e la giunta Masci, dietro la facciata, non ha fatto nulla. Prima l’immobilismo di fronte alle denunce dei volontari sulle inefficienze della sanità veterinaria – si legge in una nota di Piero Giampietro capogruppo PD e presidente della commissione Controllo e garanzia – poi il maldestro tentativo di costruire quasi di nascosto il canile a Spoltore senza dir nulla nemmeno al Comune di Spoltore; ora lo sgombero del canile annunciato pubblicamente solo dopo gli accessi agli atti e dopo che la giunta ha ricevuto la convocazione della seduta straordinaria commissione Controllo e Garanzia, che ho convocato per giovedì prossimo in forma straordinaria con la convocazione dell’assessore e dei dirigenti. Un pastrocchio che ora rischiano di pagare decine di animali, finora tutelati solo dalla grande passione dei volontari»

Il consigliere del M5S, Paolo Sola, intervenuto al Tg8 ha dichiarato: «La chiusura del canile di Via Raiale è un fatto molto grave che nasconde l’incapacità dell’amministrazione che tenta di scaricare responsabilità sulle spalle di altri. La Lega del Cane, finora, non ha fatto altro che bene alla struttura di Via Raiale prendendosene cura con passione. L’assessore Di Nisio avrebbe soltanto da imparare. Questa è una questione che poteva essere risolta in tanti altri modi, e il fatto che l’amministrazione abbia scelto la strada più sbrigativa, la più brutale, dimostra come non ci sia mai stata reale attenzione della Giunta Masci rispetto a questo tema».

L’assessore Nicoletta Di Nisio risponde così alla minoranza: «Il provvedimento che impone al Comune di trasferire i cani dal canile di Pescara in un’altra struttura è della Asl e nasce dal presupposto che sono state rilevate gravi responsabilità da parte della Lega per il Cane. Questa associazione si è occupata ininterrottamente, per 27 anni, della struttura di via Raiale ma lo ha fatto seguendo i criteri di una gestione che sa molto di privatistico. Una gestione contrassegnata da una serie di “non conformità” che sono emerse nei sopralluoghi nella Asl e che, sommate ai problemi di sempre del canile/rifugio, ha portato la Asl stessa ad imporre il trasferimento dei cani, con il divieto di nuovi ingressi dopo il 31 dicembre 2023. E’ stata la Asl, quindi, a dettare i tempi, dopo che io stessa ho sollecitato un sopralluogo (poi seguito da sanzioni al soggetto gestore). Non abbiamo alcun timore di fare chiarezza sull’intera vicenda e di mostrare gli atti, anzi ci riserviamo di consegnarli anche alla magistratura. Carte in mano, sarò in commissione Controllo e garanzia, nei prossimi giorni, per ricostruire tutto, senza alcun timore e senza dover imparare nulla dall’opposizione che, invece, è in perenne campagna elettorale e non si preoccupa affatto del benessere dei nostri amici a 4 zampe. Non siamo stati noi a perdere tempo: anzi, abbiamo cercato in tutti i modi di realizzare un nuovo canile a Spoltore e stiamo tuttora perseguendo questo obiettivo anche interloquendo con il ministero che ci ha messo a disposizione i fondi».

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.