I deputati abruzzesi della maggioranza hanno votato contro il governo su un ordine del giorno al decreto proroghe che riguarda le piante organiche dei tribunali soppressi nella Regione (Vasto, Lanciano, Sulmona, Avezzano). La piccola “rivolta” non ha, tuttavia, evitato che l’ordine del giorno fosse bocciato come chiedeva l’esecutivo
L’ordine del giorno presentato da Andrea Colletti di ‘L’Alternativa c’è’, e sostenuto dai colleghi del suo gruppo, impegnava il governo a “introdurre, con il primo provvedimento utile, la proroga sino al 2024” delle piante organiche dei soppressi tribunali delle circoscrizioni dell’Aquila e Chieti. Il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto ha dato parere negativo e dopo un vivace dibattito l’ordine del giorno è stato posto ai voti e respinto. Tuttavia in suo favore hanno votato 85 deputati, tra cui quelli abruzzesi della maggioranza, come si evinceva dal tabellone luminoso che segnala i voti positivi e negativi della vario postazioni.