Federica Pia Pizzuto, la 21enne morta venerdì scorso a causa di un frontale con un furgone sulla circonvallazione allo svincolo della Pineta, in direzione Francavilla, è stata ricordata dalla comunità dell’ Università D’Annunzio
Si è iniziato con i palloncini bianchi e la lettura di lettere al mattino, davanti al trono del campus di Chieti, con la partecipazione anche del rettore Liborio Stuppia, e le toccanti testimonianze del fidanzato e di due amiche, fino all’imbrunire, con il lancio delle lanterne davanti alle aule di Medicina, facoltà che la ragazza frequentava.
«Noi siamo una comunità», ha detto il rettore, «e se la comunità a sua volta rimane coesa come un unico organismo, tragedie come queste ci ricordano la bellezza della vita e allora la nostra amica, la nostra figlia, rimarrà viva e continuerà a girare in questo campus. Non la dimenticheremo mai e la sentiremo in tutti i momenti della vita universitaria».
FOTO Andrea Milazzi per il Centro