Con l’avvio del nuovo anno accademico, i problemi storici che affliggono gli studenti universitari a Teramo tornano prepotentemente alla ribalta. Trasporti, alloggi e spazi per lo studio sono i temi principali su cui interviene l’Udu
L’Unione degli Universitari, che da anni si batte affinché Teramo diventi una città a misura di studente sottolinea che “Senza un impegno serio e coordinato per migliorare i trasporti, incrementare l’offerta di alloggi e potenziare gli spazi per lo studio, il rischio è che la città continui a essere percepita dagli studenti come un luogo che non riesce a soddisfare appieno le loro necessità, compromettendo l’attrattività e la qualità dell’esperienza universitaria a Teramo”.
“Da sempre insistiamo sulla necessità di intervenire su questi fronti per rendere Teramo una vera città universitaria”, afferma Pierluigi Marini, coordinatore dell’Udu di Teramo. “Tuttavia, le richieste degli studenti sembrano cadere nel vuoto anno dopo anno, lasciando irrisolte le questioni fondamentali che influenzano la qualità della vita universitaria in città. Ci troviamo a non avere risposte, e anzi, il nuovo anno accademico ci vede ulteriormente penalizzati con il rincaro dei trasporti voluto dalla Regione”.